giovedì 1 dicembre 2016

Kierkegaard, "L'uomo dell'istante"

Sul versante più individuale ed esistenziale della rivoluzione romantica, incrociamo la vita dolente e sofferta di Soren Kierkegaard (1813-1855) gigante del pensiero ottocentesco, scrittore-filosofo permeato fino nell’intimo da un severissimo spirito religioso. Il connazionale Stig Dalager gli dedica una biografia in forma di romanzo. “L’uomo dell’istante” – ma il titolo originale “L’eternità dell’istante” è più aderente – narra la vicenda personale di un essere umano debole e fragile, prigioniero di un’educazione oppressiva, sessualmente represso e capace di amare solo con l’immaginazione. (...)
La mia recensione completa a questo link:
http://www.ilfoglio.it/libri/2016/11/30/news/l-uomo-dell-istante-108452/

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