sabato 1 settembre 2018

Questa estate in vacanza ho letto 10 libri

1) Dirò subito che questa estate per me è stata piuttosto deludente, dal punto di vista letterario. Ho letto in tutto dieci libri - neanche poi così tanti, in poco più di un mese. Nell'ambito della ventina che avevo inizialmente selezionato, ho dovuto rinunciare a parecchi titoli e autori cui tenevo molto. Pazienza, spero di riuscire a leggerli in futuro, ma non subito. Per un po' dovrò dedicarmi esclusivamente a letture "professionali", e ad altri impegni che mi assorbono molto.
In particolare, mi ha contrariato il fatto che, fra quelli letti, sono incorso in parecchie delusioni, libri che mi hanno annoiato al punto da doverli abbandonare prima della fine. Per giunta, da parte di scrittori di grande fama e prestigio, autori che già conoscevo e stimavo, dai quali mi sono sentito in qualche modo tradito.
Andiamo con ordine.
Per primo ho letto "Cospiratori e poeti", di Diego Gabutti (Neri Pozza). Con questo mi è andata bene: una divertentissima galleria di intellettuali, letterati e artisti "rivoluzionari" francesi, dagli utopisti dell'800 ai situazionisti del Maggio '68. Tutti presi per il culo alla grande, dal primo all'ultimo.
Poiché ne ho già parlato anche qui (nel post precedente) mi limito a ripubblicare il link alla mia recensione, pubblicata sul quotidiano Il Foglio di mercoledì 22 agosto.
https://www.ilfoglio.it/una-fogliata-di-libri/2018/08/22/news/cospiratori-e-poeti-diego-gabutti-una-fogliata-di-libri-210616/
(continua)

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