venerdì 20 settembre 2019

"L'ultimo messaggio di Leonardo", di Maria Pirulli e Stefano Ferrio (Skira)

Adele Cattaneo, indomita e volitiva psicologa milanese, è colpita da un’improvvisa illuminazione. Forte della sua formazione artistica, mentre osserva un poster della Vergine delle Rocce, capisce che il capolavoro leonardesco contiene la firma del suo geniale autore: Maria, l’Angelo e il Bambino compongono con le dita le tre iniziali di Leonardo da Vinci. Ma l’intuizione è troppo folgorante, per essere casuale. La giovane donna sente che c’è dell’altro, che c’è un “altrove”. Qualcuno l’ha ispirata.
Adele Cattaneo è l’alter ego letterario di Maria Pirulli, storica dell’arte e specialista nel linguaggio dei segni. Dopo la pubblicazione lo scorso anno del saggio “La lingua dei segni nella Vergine delle Rocce” (Mimesis 2018) in cui raccoglie l’insieme delle sue ricerche e tesi interpretative su Leonardo, l’autrice ne trae liberamente questo romanzo autobiografico, scritto a quattro mani con Stefano Ferrio.
I due autori danno vita a un fantasy spericolato, in cui succede di tutto e di più. “L’ultimo messaggio di Leonardo” è una trama enigmatica, iper-realista, un intrico di vicende misteriose ed esoteriche, tipicamente nel solco del popolarissimo “Codice da Vinci” e dell’analoga letteratura per il grande pubblico. (...)

A questo link, la recensione completa di "L'ultimo messaggio di Leonardo", di Maria Pirulli e Stefano Ferrio (Skira) pubblicata sul quotidiano Il Foglio di mercoledì 18 settembre.

martedì 17 settembre 2019

"Leningrado. Memorie di un assedio", di Lidija Ginzburg (Guerini)

“E’ difficile ascrivere quest’opera a un genere letterario preciso, perché include le caratteristiche del diario, ma è anche un saggio letterario e filosofico”, scrive Francesca Gori nella prefazione. Più ancora, verrebbe da considerare queste Memorie alla stregua di uno studio di psicologia clinica, focalizzato sulle patologie derivanti dal vivere in continua lotta per la sopravvivenza.
L’assedio di Leningrado fu un fenomeno unico, nella storia della Seconda guerra mondiale, non solo per il numero effettivo delle vittime e per la spietata brutalità del nemico, ma anche per la gestione disumana della catastrofe da parte della leadership sovietica. Solo miracolosamente i leningradesi riuscirono a sopravvivere al terribile primo inverno di guerra (1941/42); in seguito le cose migliorarono, ma non di molto. (...)
Lidija Ginzburg, la cui madre morì di stenti durante l’assedio, prese molti appunti in quei 900 giorni, ma solo dopo la morte di Stalin decise di procedere alla stesura del testo, che vide la luce per la prima volta nel 1984. Questa di Guerini è la versione definitiva del 1990, l’autrice morì poco dopo.

A questo link, la recensione completa di "Leningrado. Memorie di un assedio", di Lidija Ginzburg (Edizioni Guerini) pubblicata sul quotidiano Il Foglio di mercoledì 4 settembre.

mercoledì 11 settembre 2019

"Se son donne fioriranno", di Margherita Belardetti (Piemme)

Elisa compie sessant’anni, cifra tonda e soglia critica, carica di significati simbolici: la terza età incombe, inutile negarlo. Per festeggiare, niente di meglio che procurarsi una brutta storta alla caviglia, durante una gita solitaria in montagna. L’alter-ego letterario di Margherita Belardetti è una donna sola, divorziata da tempo come tante altre. E’ colta, spiritosa, di acuto spirito d’osservazione e grande ironia. (...)
“Se son donne fioriranno” è un tipico romanzo femminile, scritto in tono scanzonato e leggiadro, infarcito di battute sofisticate e citazioni artistiche e letterarie. Elisa è una post-femminista delicata e sensibile, un po’ timida e impacciata, ma ben decisa a difendere autonomia e libertà conquistate a caro prezzo. L’avvenimento più drammatico del libro è rappresentato dall’improvvisa scomparsa della gatta, mentre sesso e violenza sono rigorosamente banditi. (...)
Molte coetanee dell’autrice non faticheranno a identificarsi.

A questo link, la mia recensione completa di "Se sono donne fioriranno", di Margherita Belardetti (Piemme) pubblicata sul quotidiano Il Foglio di mercoledì 14 agosto.
https://www.ilfoglio.it/una-fogliata-di-libri/2019/08/14/news/se-son-donne-fioriranno-269524/